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Ogni tanto qualcuno ci riprova, e talvolta ci riesce. Ci riprova Mouratoglou con la supercazzola "UTS", acronimo che sta per "Ultimate Tennis Showdown" (quando si dice la modestia...). Leggete in calce cosa scrive fanpage su questa cosa, e immaginate un VERO appassionato del tennis VERO alle prese con un articolo che fa l'apologia di una cagata pazzesca, che batte TUTTE le competizioni rovinate dagli "innovatori" (dalla Davis alla Fed Cup), ma anche il puttanaio di esibizioni governate solo dal vil danaro.... Fatta la "review"? Ora per intristire le nostre giornate arriva anche il genio Mouratoglou con questa "cosa" inguardabile, lanciata qualche anno fa con clamoroso insuccesso, interrotta per un paio d'anni, e ora... ci riprovano. Ma leggiamo cosa scrive il competentissimo "fanpage.it" su questa supercazzola:
La nuova versione del tennis si chiama UTS e sta spopolando: 8 giocatori in campo e regole estreme. L’Ultimate Tennis Showdown è una rivoluzione nel mondo della racchetta. L’ideatore Mouratoglou vuole creare un format alternativo a quello dell’ATP, all’insegna delle novità e dello spettacolo. Credit fanpage.it
Come sarà il tennis del futuro? Chissà se quello che è uno degli sport più tradizionali, andrà incontro ad una vera e propria rivoluzione. C'è chi ci sta provando in tal senso con l'Ultimate Tennis Showdown, una sorta di circuito alternativo a quello dell'ATP nato da un'idea di Patrick Mouratoglou, coach e creatore di una popolare accademia che porta il suo nome. Il format di UTS prevede regole diverse per i tennisti, e nuove possibilità per il pubblico che può interagire di più. Un tentativo di alzare il livello dello show (...addirittura...), come dimostrato anche negli appuntamenti visti in passato. Basti pensare che nell'ultima tappa c'è stata anche la possibilità di una gara a squadre con 4 giocatori contro 4.
Già a settembre durante un match del circuito Ultimate Tennis Showdown, Monfils contro Rublev improvvisò un ballo sfrenato approfittando della musica ad altissimo volume. Una situazione impensabile nel circuito ATP e che sarebbe stata meritevole di punizione e penalità, ma che invece diventa possibile in questo format lanciato nel 2020. Dopo due anni di stop, si è tornati in campo nel 2023, e ora ci sarà un nuovo appuntamento a Londra dal 15 al 17 dicembre. E subito si è partiti col botto con un confronto a gruppi: Paire, Ruud, Schwartzman e Rublev contro Bublik, Rune, Monfils e Draper. Ognuno di loro colpisce e poi torna in fila, come il classico esercizio che si fa in allenamento [...]
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... ça suffit... per il momento. Questa descrizione mi conferma sempre di più nell'idea che sarebbe saggio punire QUESTO tennis in fase degenerativa, boicottando TUTTE le porcate che esulano della mainstream del tennis che ho amato. Sorprende la fama che circonda da anni questo tuttofare, diventato famoso per essere stato per dieci anni il coach della indiscussa N° Uno al mondo (Serena Williams), anche se mi sorge il dubbio che la Williams sia diventata ciò che è diventata anche senza questo genio accanto. Di fatto, il sodalizio Williams-Mouratoglou inizia nel 2012, quando Serena aveva già vinto (tanto per capirci) 13 slam in singolare, e 12 in doppio. Totale: 25 slams.
Mouratoglou prende 7500 dollari per una lezione di tennis ma... C'è un fatto sorprendente. Questa, intanto è la sua "Academy" in Francia, in Costa Azzurra:
Mouratoglou Tennis Academy
Le stranezze della vita - Ebbene si! La vita è davvero strana! quella che lo stesso Mouratoglou definisce "la migliore accademia al mondo", nel corso degli anni può annoverare (vedi lista dei suoi più illustri figliocci) UN SOLO GIOCATORE FRANCESE: Jérémy Chardy, che è stato suo allenato per meno di un anno: dal 2012 al 2012
Tafanus
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