Dal punto di vista tecnico, non è stata una grande partita. Una partita che Robertina avrebbe dovuto vincere in poco più di un'ora, e che invece ha vinto 4/6 7/5 8/6. Hanno giocato 36 games, e sono state in campo 3h e 16'. L'andamento del punteggio, come si può dedurre dal grafico in calce, è stato dominato dalla schizofrenia. Ha prevalso, alla fine, la maggior capacità di Robertina di affrontare situazioni critiche. La Panova ha avuto una grande opportunità, portandosi nel secondo set 5/2 40/15, ma qui Roberta ha sfoderato la sua capacità di soffrire, e di crederci sempre. Per chiunque, quel punteggio avrebbe comportato la resa. Non per Roberta, che è risalita fino a portare a casa il set per 7/5.
Copione quasi uguale nel terzo set: ha fronteggiato ancora un match point, ma poi ha "sfoderato le palle" e ha vinto la maratona per 8/6.
Vinci-Panova: progress del punteggio

Che sarebbe stata una partita più difficile del previsto lo si era capito subito, nonostante l'iniziale vantaggiodi Roberta. Avevo avuto l'impressione di un campo e/o di palle particolrmente pesanti. I colpi non uscivano bene dalla racchetta di Roberta, e le percentuali di servizio non erano esaltanti. Poi, col passare dei games, si era capito che Roberta era in condizioni fisiche pietose: postumi di un torcicollo che l'aveva tormentata per tutta la settimana, un impressionante calo degli zuccheri, e poi una contrattura alla cosia sinistra, e inizio di crampi dappertutto.
Ha chiuso la partita con un lunghissimo, affettuoso abbraccio con Corrado Barazzuti, e ha finito in lacrime, quando finalmente ha potuto sciogliere la tensione.
Ha vinto Roberta, la sua classe tirata fuori nei momenti più critici, la sua capacità di soffrire, ma ha vinto anche la squadra. Ha vinto la solidarietà di un gruppo che per anni ha condiviso giotie e dolori, bellissime vittorie e cocenti sconfitte.
Confesso di essermi commosso a vedere il tifo incredibile che Flavia e Francesca (alle quali poi si è unita anche Karin) facevano dalle tribune, non dal settore riservato alle giocatrici. A un certo punto, le ragazze hanno iniziato a "cambiare campo ai dispari", lungo il primo anello della tribuna, per essere sempre sul lato di campo dove avrebbe giocato Robertina. Nei momenti più duri per Roberta, sulla faccia intensa di Flavia sui leggeva tutta la storia di un sodalizio che dura da oltre tre lustri, iniziato con la condivisione della stanza a Roma, quando per quattro anni, poco più che bambine, hanno vissuto in simbiosi all'Acqua Acetosa. Facevano tanto di quel casino che a un certo punto l'arbitro le ha richiamate all'ordine. Sono rientrate ai loro posti per due games, poi hanno ricominciato...

La Curva Sud
P.S.: Oggi, per tutta la durata della Fed Cup, non si è sentito un solo squillo di trombetta. Le "trombe di culo" che producono non suoni ma scorregge (mi scuso per il francesismo), si sono scatenate con una virulenza degna di miglior causa solo DOPO la indigesta vittoria delle nostre. Vittoria sofferta la prima, vittoria elementare la seconda. Un tifo da stadio che fa invidia a quello del pubblico degli US Open contro la Vinci e pro Giorgi. E una serie di fesserie che fanno invidia ad una classe differenziale di "diversamente intelligenti". Voglio che restino agli atti...
-1) Oggi finale Fed assurda da serie C…
Già... peccato che per giocare questa finale da serie C si sia prima dovuto battere i campioni in carica: tali Kvitova e Safarova, per capirci.
-2) La russa ha servito tre volte per il match è ha puntualmente tremato altrimenti la Vinci odierna (fisicamente in riserva da ormai molte settimane) non avrebbe portato a casa l’incontro alla fine. Diciamo che è andata di lusso.
Si, bravissima. Ha servito tre volte per il match, e per tre volte è stata breakkata. Dalla Vinci. O no? E meno male che era in riserva... (capita, a chi gioca 124 partitte in 44 settimane, di entrare in riserva. Non capita a chi di partite ne gioca, nello stesso arco di tempo, 32. Una cosa è giocare una partita ogni 2 giorni e 11 ore, altra è giocare una partita ogni 9 giorni e 15 ore. O no?
-3) Non mi è piaciuto poi l’atteggiamento antisportivo della Vinci con continue esplosioni sopra le righe, cagnara del pubblico, pugnetti mostrati, contro una Panova che ha dimostrato di essere una giocatrice da non snobbare e che ha giocato la sua onesta partita. Ammiro Camila anche per la sua estrema compostezza e corretteza in campo.
Non ricordo di aver mai letto nulla, di questo trombettiere, contro i pugnetti delle giocatrici incontrate dalla Vinci, e specialiste in materia: dalla Ivanovic alla Putintseva, dalla Bartoli alla Kvitova... Il trombettiere è scandalizzato solo dalla Vinci, che peraltro non ha fatto nessun latrato su errori dell'avversaria, e non le ha mai sbattuto il pugnetto in faccia.
-4) Ero ovviamente ironico: perdere un set contro questa Russia era impensabile, rischiare (quattro volte) di perdere addirittura un match ha rasentato il ridicolo. La Khromacheva che sta giocando con Errani è numero 230 e passa del mondo. Senza offesa, ma stando al ranking: una giocatrice da Itf di basso livello contro una finalista Slam. Vinceremo perché è giusto e logico, ma le scenate in campo così come i titoli entusiastici (su livetennis titolano “Eroica Vinci”) mi fanno ridere. O piangere.
Già... vogliamo mettere le vittorie della Giorgi - virtuale top-5, contro la Rosatello 569? Senza offesa... quest'anno la nostra Cami Agassi è riuscita a perdere una partita ogni due, pur giocando prevalentemente contro gente da qualificazione, o da tornei di basso livello. La squallida Vinci quest'anno avrebbe vinto - narrano gli statistici - uaranta incontri contro gente classificata meglio di Agassi. Inclusa la stessa Agassi, stirata 6/4 6/2 nonostante il magnifico ed educatissimo pubblico di Flashing Medows...
-5) A proposito di titoli enfatici la telecronaca Rai è inascoltabile ho tolto l’audio non per la Golarsa ma per il giornalista che con la Vinci mancava che suonasse la tromba. Questa ragazzetta che gioca ora fa una gran tenerezza.
La Golarsa sarebbe Rita Grande. La quale, finchè non è stato evidente che la Vinci aveva dei problemi fisici, non le ha risparmiato delle critiche (troppi gratuiti, palle non profonde, poche prime di servizio, troppi errori elementari)... Ma questo trombettiere che partita ha visto?
-6) In effetti mi aspettavo che da un momento all’altro il telecronista RAi urlasse anche “vamoooooooooos roberta!”. Qualcuno dovrebbe spiegargli che il posto per i tifosi è nelle tribune, non nella cabina di commento.
Vero, il posto dei tifosi è in tribuna, o nei blog di Fantatennis. Non in giornali che hanno ospitato articoli apologetici tipo la Gazzetta dello Sport... O no?
-7) Certo che la Errani potrebve risparmiarsi i pugnetti alla bimba russa….che peraltro ha buine potenzialità.
Già... esattamente come la ragazzina russa potrebbe risparmiarsi pugnetti e latrati alla Putintseva, che le sono venuti fuori persino dopo che arrivava da un parziale di 1/11... Quando si dice la fessaggine dei trombettieri... E adesso, mentre guardo la registrazione della partita, sentono latrare - uno dopo l'altro - dei "DA!" (si) da 90 decibel, dopo altrettanti errori gratuiti della Errani. Com'è educata, questa bimba... Quasi come la Putintseva e la Baltacha messe assieme.
-8) Questa squadra è alla frutta: forse per questo c’è un’esultanza smodata. La Errani in difficoltà contro una bambina che rideva sorpresa dopo ogni punto credo sia la sintesi di questa Fed Cup. Camila già era in grado oggi di giocare, soalla permettendo, in questa squadra.
Già, la "soalla", sempre la "soalla", che ormai è diventato il passepartout per giustificare ogni ignobile prova della nostra. E' evidente che la "soalla" della bimba è un fatto serio, mentre non lo sono il "poalso" della Pennetta, e la "coascia" della Vinci...
-9) E la Errani per poco ci lascia il set contro una ragazzina… Altro che squadra di serie C! Oggi ci e’ andata di culo….
Verissimo, siamo abitutati, a farcela "andare di culo", con la Errani... Quest'anno, fra singoli e doppi, ci è "andata di culo" 86 volte su 122. Non male, vero?
-11) Posso capire Vinci che ha avuto un problema… Ma la Errani che rischia un set contro una ragazzina e’ una mezza vergogna! E anche i primi game del primo li ha rischiati… Questa non vale le prime dieci!
Infatti. Non vale le prime dieci. Anche perchè i numeri dicono che per il momento vale le prime sette. E cosa vale, cosa vale, la nostra bimba?
-12) La Errani non si è affatto risparmiata e poteva perdere il secondo set: la ragazzina ha esibito una varietà di colpi, risposte, ace, palle corte cui seguivano errori da 18enne su cui la Errani ha costruoto il match. Lo ha detto lei nell’intervista post partita dove ha anche detto di essersi sentita stsnca forse per sver fatto troppo il tifo psr la Vinci (sic!). La Errani non ha rubato nulla nell’essere top ten ma oggi non vale la posizione che occupa.
La Errani ha "costruoto" la partita vincendo 6 games su 12, e giocando un po' distrattamente, come accade quando giochi contro una 233. Ha vinto il primo 6/2 (quindi senza alcun rischio di perdere), poi nel secondo, quando ha capito di essere 2/4, ha infilato quattro games di fila ed è andata sotto la doccia. Dov'è stato il "rischio"?
-13) Sara si… Sara no… se vogliamo stare ai fatti, una che perde la meta’ delle partite giocate negli ultimi 6 mesi, non vale di sicuro la topten! poi oggi, considerando che giocava sul suo terreno preferito e contro una poco piu’ che ragazzina… non è per il risultato in se, ma se vogliamo ha mostrato per l’ennesima volta tutti i suoi limiti! ma ragazzi… ha concesso 12 palle break… ma vi rendete conto?? ha vinto il primo set, molto piu’ a fatica di quello che dice il risultato (???) e si stava complicando la vita nel secondo!! contro chi poi??? non è che le si debba dare addosso a tutti i costi… ma ogni tanto separare i fatti dalle pugn… come dice qualcuno, vale anche per lei.
Ho voluto lasciare questa scorreggia per ultima, perchè è la più profumata. "Quello che vuole separare i fatti dalle pugnette" dovrei essere io, a occhio ... Ha concesso 12 palle break... Ma vi rendete conto? No? e vi rendete conto di quante la nuova "nostra bimba ne ha trasformate? No? Andate a vedere le statistiche... Se Sara ha vinto - di culo - 12/6, è perchè 11 volte su 12 NON ha trasformato le palle break. O è stata Sara ad annullargliele? A saperlo.... Già... un altro coglione che fa le classifiche su "sei mesi a scelta". Io continuo a farle sull'anno. E sull'anno, narrano "I FATTI SEPARATI DALLE PUGNETTE", questa sòla avrebbe vinto 47 singolari su 71, e 39 doppi su 51. Infatti non vale - come ho detto prima, la top-ten, ma la top-7. Un risultato che i trommbettieri da Wimbledon 2012 si sognano anche la notte.
Apprezzabile comunque, in questo concerto dodecafonico per trombette, vuvuzelas e scorregge, l'amore per il tennis italiano che caratterizza questi stronzetti...
...quando il gioco si fa duro...
Dopo la "distrazione" di Sara Errani all'inizio del secondo set, che l'ha portata 2/4 con un break di svantaggio sulla Khromacheva, a Sara sono bastati pochi minuti di concentrazione, per infilare i quattro games che le servivavo, con un parziale che non ammette discussione: ecco i punti delle due, game per game:
5° K E E E E
6° K E E E E
7° K E E E E
8° K E E E E
Tafanus
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