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Bolelli-Fognini/Bublik-Zhukayev
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Oddio, no!!! Berrettini NO !!!! Ci basta la Giorgi!
Berrettini in versione "Faccia di Bronson"
Questo è un "read-back" di un post del "tafanus" datato 19/10/2012. Un doveroso omaggio a due tenniste fra coloro che DAVVERO hanno fatto la storia del tennis italiano. Lo ripubblico adesso, lascio il tempo agli eventuali interessati di leggerlo e di imparare qualcosa sulla VERA "Hall of fame", e poi lo rimetterò nella sua casella di competenza.
Tafanus
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Ora che Robertina Vinci (classe 1983) è diventata la n° 1 al mondo in doppio, e fra pochi giorni giocherà da n° Uno, in coppia con Sara Errani, il Master di Istanbul, ho voluto dedicarle questo excursus, premio "alla carriera".
...ormai queste due si in intendono per telepatia...
La prima volta che da doppista appare in un tabellone ITF è nel 1997. Robertina ha 14 anni, e gioca in coppia con tale Flavia Pennetta, destinata anche lei a diventare n° 1 al mondo di doppio ( questo onore è toccato finora, in tutta la storia del tennis professionistico, solo a trenta giocatrici, fra le quali le nostre due campionesse). Giocano l'ITF da 10.000 $ di Galatina (location comoda sia per la ragazza di Taranto che per quella di Brindisi), ed escono nei quarti, battute dalla coppia Tathiana Garbin/Francesca Guardigli (n° 570). Però portano a casa ben 1 punto WTA, e un prize-money di 49 dollari, da dividere in due...
L'anno dopo (1998) le due amiche di 15 e 16 anni vincono il loro primo ITF (Brindisi, a casa di Flavia). Portano a casa ben 5 punti, e 318 $. Poi vincono anche a Quartu Sant'Elena, e sono altri 318 $ (...wow!... non si staranno mica abituando male?). In quest'anno, per la prima volta le due incontrano qualche nome che qualcuno ricorda ancora. Come quello di Martina Sucha.
Nel 1999 Roberta ha 16 anni. Vince, sempre con Flavia, Cagliari, Alghero, Cuneo. Tutti ITF da 10.000 %. A fine anno, la coppia raggiunge il ranking 669. Incontrano per la prima volta sulla loro strada Mara Santangelo.
Nel 2000, quasi sempre con Flavia, non vincono nessun torneo, ma solo perchè si sono decise a frequentare tornei più importanti. Nell'anno partecipano a 3 ITF da 25.000$, un 75.000$, e soprattutto gli Internazionali d'Italia (1.080.000 $), dove battono negli ottavi la coppia testa di seri n° 3 (Fusai/Tauziat), e cedono nei quarti a tali Zvereva/Mauresmo... Portano a casa ben 3.375 $. A fine anno saranno intorno alla 230ma posizione nel ranking.
Nel 2001 Pennetta e Vinci prendono diverse velocità in singolare, e questo porta Robertina a dover interrompere spesso il sodalizio con la Pennetta, e giocare con chi trova nei tornei che frequenta da singolarista. Robertina ha 18 anni. In febbraio vince, in coppia con Sandrine Testud, il Torneo di Doha (170.000 $), battendo durante la strada Fusai, Rita Grande, Barbara Rittner, Boogert, Oremans... E portando a casa 4.000 dollari!
In aprile è la sua "prima volta" da titolare in FedCup (in coppia con Gloria Pizzichini), e la prima di una serie di 17 vittorie, mai interrotta da una sola sconfitta, con chiunque abbia fatto coppia! Un record mondiale che resiste tuttora, e che difficilmente potrà mai essere battuto!
In maggio, al Roland Garros, in coppia con Sandrine Testud, arriva ai quarti, infilzando strada facendo Garbin/Husarova (11), Callens/Shaughnessy (6), e cedendo solo a Raymond/Stubbs (1). Porterà a casa 135 punti e 10.800 $. In luglio è di nuovo FedCup: vince fuori casa, in coppia con la Casoni, contro la coppia Dechy/Razzano. Poi le due portano a casa il 25.000 $ di Pamplona.In agosto giocano il torneo più alto come montepremi, il Toronto da 1.200.000 $. Battono al primo turno Hanke Hiuber e Barbara Schett, ma poi perdono contro Shaughnessy/Henin. Ci può stare...
A giugno, agli US Open, Robertina e la Testud arrivano in semifinale, prendendosi strada facendo degli scalpi importantissimi. Prima Hanke Huber/Barbara Schett (15); poi Ruano Pascual/Paola Suarez (2); quindi, addirittura, il Mito: Navratilova/Sanchez. E scusate se è poco, per una diciottenne. Porta a casa 45.000 $, nuovo personal best in doppio...
In ottobre a Zurigo, WTA da 1.185.000 $, è finale. Nei quarti infilzano nuovamente Navratilova/Sanchez. Ha iniziato l'anno intorno al 230, lo chiude intorno al 30. Duecento posizioni guadagnate in un anno da incorniciare.
2002 - In Gennaio finale a Tokio, in coppia con la Callens. Dopo aver battuto tre coppie top100, si arrendono a Raymnod/Stubbs (3). Finale a Dubai, quarti a Parigi. In FedCup continua la marcia: batte la Svezia in coppia con la Camerin, batte il Belgio della Clijsters in coppia con Antonella Serra Zanetti. Cambiano i fattori, non cambia il prodotto. Dove c'è Vinci, c'è Vittoria.
2003 - Robertina gioca a inizio anno da n° 33. Arriva in finale a Southampton con la Casoni, vince l'ITF di Ostrawa in coppia con la Zaric, in aprile vince ancora, con Pennetta, il doppio di FedCup contro la Svezia, in giugno semifinalista a Birmingham insieme a Fusijara, vincitrice dell'ITF con Mara Santangelo. Paga con un arretramento intorno al 110mo posto l'eccesso di ITF.
2004 - Quarti agli Australian Open insieme alla Gagliardi; semifinale a Dubai con la Shaughnessy; raggiunge alla grande le semifinali al Roland Garros, di nuovo in coppia con la Testud, perdendo solo contro la tds n° 3; poi con la Gagliardi semifinale a Birmingham e ottavi a Wimbledon; in luglio di nuovo FedCup: in coppia con la Garbin, asfalta la coppia francese Golovin/Pierce 6/0 7/6. Chiude l'anno con un rientro alla grande intorno alla 20ma posizione.
2005 - Anno abbastanza negativo. Vince solo Portoroz in coppia con Medina Garrigues, arretra alla 80ma posizione.
2006 - Vince in gennaio Camberra in coppia con Domachowska; in maggio semifinale a Berlino in coppia con Dinara Safina; sempre con la Safina quarti a Roma, ottavi a Parigi; chiude con la vittoria della finale in FedCup. in coppia con Schiavone, chiude intorno alla 70ma posizione.
2007 - Di nuovo con Flavia, finale a Bogotà e semifinale ad Acapulco; in aprile in FedCup, in coppia con Mara Santangelo, batte le cinesi. Il sogno continua. Finale a Berlino e Roma in coppia con Tathiana Garbin; in luglio, in coppia con Schiavone, batte le francesi in FedCup; dopo gli US Open non gioca più, per infortunio. Chiude comunque l'anno intorno alla 50ma posizione.
2008 - Ricomincia a vincere con Mara Santangelo l'ITF di Rimini; perde al primo turno delle Olimpiadi in agosto, poi di nuovo sparisce fino a fine anno. Chiude disastrosamente intorno alla 220ma posizione.
2009 - Inizia il sodalizio con la Errani in FedCup in febbraio: le due vincono contro la Francia. In aprile semifinale a Barcellona con Schiavone; in aprile secondo turno di FedCup. e ancora vittoria, con la Errani; semifinali a Birmingham con la Schiavone, e a Palermo con la Pennetta; semifinale a Linz con la Shaughnessy. Chiusura in bellezza con la vittoria finale della FedCup contro gli USA. Chiude l'anno intorno alla 80ma posizione, perchè la Fed non regala punti.
2010 - In febbraio il duo Errani-Vinci, ormai quasi inseparabile, vince il 1° turno di FedCup contro l'Ukraina; quindi finale ad Acapulco, semifinale a Monterrey, vittoria a Marbella, vittoria a Barcellona, semifinale a s-Hertogenbosch, ottavi a Wimbledon, quarti a Montreal, semifinale a Linz. Chiude intorno alla 40ma posizione.
2011 - Le due piccolette vincono Hobarth, poi il primo turno di FedCup in Australia, vincono Pattaya, finaliste a Marbella e a Birmingham, ottavi a Wimbledon, poi vittoria a Palermo, semifinale a Carlsbad, quarti a Cincinnati, finale a New Haven, quarti agli US OPen. Chiude intorno alla 25ma posizione.
2012 - L'APOTEOSI - Si comincia con una finale agli Australian Open; con la inevitabile vittoria in FedCup contro l'Ukraina (in coppia con Flavia, Sara si è infortunata durante il singolare contro la Tsurenko); di nuovo con la Errani vittorie a Monterrey ed Acapulco; quarti a Indian Wells; finale a Miami; poi vittorie a Barcellona, Madrid, Roma, Roland Garros, s-Hertogenbosch, quarti a Wimbledon, quarti alle Olimpiadi. Infine, in agosto, l'acuto: la vittoria agli US Open, la conquista per la coppia del n° 1 al mondo, la conquista per la Vinci del n° 1 individuale a pari punti con la Errani (che già era stato della Pennetta), e adesso un finale d'anno a 5 stelle. In coppia con la Errani giocherà il master di doppio a Instanbul (la Errani giocherà anche quello di singolo).
Cosa si può chiedere di più ad una ragazzina di quasi trent'anni, che ha iniziato a vincere tornei di doppio quando di anni ne aveva quattordici? Una ragazza partita dal circolo di Taranto, e che troppo tardi si è convinta di poter giocare bene anche in singolo? Chissà se l'ingresso nelle top 15 l'avrà convinta...
Avanti, "maestrina" di un tennis scomparso! Facci sognare ancora! Tafanus
Solo trenta ragazze al mondo. da quando esiste il tennis professionistico, hanno avuto l'onore di raggiungere la vetta del mondo in doppio. Dal 15 ottobre, in cima al mondo c'è Roberta Vinci da Taranto, la maestrina di un tennis in via di estinzione, nel quale non c'è spazio per la forza bruta, ma solo per il cervello, la classe, il tocco. Tre di queste ragazze sono italiane:Flavia Pennetta in febbraio 2011, Sara Errani in settembre 2012, Roberta Vinci in ottobre 2012. E fra quattro giorni, mentre Flavia Pennetta cura il suo polso, Sara & Roberta si giocheranno, al Master di Istambul, il titolo di Campionesse del Mondo 2012. Grandissime!
P.S.: Oggi a Lussemburgo in terzo turno Roberta ha ceduto con una "magnifica sconfitta", a Venus Williams. Una battaglia giocata alla pari, un bellissimo tennis con tanti vincenti e pèochissimi errori. A Venus sono state necessarie quasi due ore per portare a casa una vittoria per 7/6 6/4. Partita decisa da un tie-break e da un break. Non male, per una doppista!. Entro domani spero di poter caricare sul video l'intero incontro.
La curiosità - Forse pochi sanno, e persino riescono ad immaginare, che la Vinci sia la n° 9 al mondo in singolare per numero di aces (classifica WTA 2012 aggiornata al 12 agosto). Così mignon, così poco forzuta...
All'International di Budapest passano il turno, contro ranking, Roberta Vinci (156) contro Kalinskaya (149), e Jasmine Paolini (181) contro Schmiedlova (129). Al premier di Dubai passa il turno Sara Errani (141) su Pera(113), mentre si ferma , unica, la numero UNO d'Italia (ritiro al secondo set nell'incontro con la Zhuk (145).
In calce le statistiche degli incontri.
Sofya Zhuk b. Camila Giorgi 4/6 4/3 ret.
Credo (e lo ripeto per l'ennesima volta) che sulla situazione della Giorbi (ormai lunga di mesi) pesi l'assenza di uno staff degno di questo nome (quello, per intenderci, che la seguiva quando eta con la FIT e col dott. Parra). La Giorgi ha una muscolatura spropositata (di cui peraltro ha bisogno per giogare il suo giogo), perchè non ha colpi di fino - come quelli che spesso esibivano le "Sorelle d'Italia" - e quindi deve picchiare solo di forza bruta. E' come una Fiat Panda sulla quale un matto abbia messo un motore 2000 turbo. La macchinetta si spacca: oggi è un giunto, domani il cambio, il giorno dopo sono le sospensioni... Non so se il suo tempo sia scaduto, ma certamente scadrà molto presto se non correrà ai ripari, e non si metterà TOTALMENTE nelle mani si seri professionisti, e non di Maghi Zurlì. Resta anche da capire, con la sua classifica e nelle sue condizioni, perchè abbia sciorinato la sua infinita presunzione (alimentata da un entourage di tifosi e "tecnici" fra i più impreparati al mondo), scegliendo non l'abbordabile torneo di Bidapest, ma si sia lanciata su Dubai.
Sara Errani b. Bernarda Pera 6/4 6/4
Come al solito: difficile commentare partite che non si sono viste. Ho aperto il livescore e ho visto Sara sotto di 0/3. Mi sono occupato d'altro, mi sono allontanato venti minuti, e l'ho ritrovata sul 6/4 (il che significa che ha infilato un parziale di 6/1.
Jasmine Paolini b. Anna Schmiedlova 6/2 6/2
D'accordo, non siamo in presenza dei tempi migliori della Schmiedlova, ma siamo sempre ad un confronto fra una che arriva dai piani medio-alti della WTA, e una che arriva in diretta dai tornei itf. Jasmine conferma quanto di buono ha fatto vedere in Fed Cup, pur perdendo, contro Carla Suàrez Navarro, e negli ultimi mesi ha battuto giocatrici con esperienza in WTA ben superiore alla sua (Brengle, Sabalenka, Townsend, Maria, Smitkkova...). Un altro elemento abbastanza incredibile, e in contrasto con le sue caratteristiche fisiche: ha messo dentro percentuali erraniane di prime di servizio (l'83%), e non si pensi che abbia tirato pallette, visto che dalle prime di servizio ha incassato l'80% di punti. Dalla seconda ha incassato solo il 33%, ma ha tirato la seconda solo 9 volte in tutta la partita.
Roberta Vinci b. Anna Kalinskaya 3/6 6/4 7/6(3)
La partita di Roberta Vinci può essere decifrata solo da chi l'ha vista (spero in un commento di Tommaso), come pure spero in un suo commento sull'incontro fra un suo giovanissimo idolo (Kaja Juvan) e un mio non giovanissimo idolo d'antan (Patty Schnyder: una giocatrice che ho sempre adorato per la sua infinita classe, la sua faccia sempre triste - chi ne conosce la biografia può capire perchè - e la sua buona educazione incorporata nel DNA. Una giocatrice che è stata lontana dai campi da tennis per anni, e che dall'anno scorso è rientrata, con umiltà, ricominciando dai torneini itf da 15.000$.
E mentre tutti (ad iniziare dagli ignobili organizzatori degli Internazionali d'Italia) si sono affrettati a ricoprire la dopata di lungo corso di WC e di shooting al Colosseo, oggi il latte si prende la rivincita sul meldonium. La Sharapova, improvvisamente privata dei suoi "poteri", con mio sadico piacere, ritorna "umana", e viene stirata 12/4 dalla lattaia di Costanta. Ne sono felice, dicevo, perchè ho sempre trovato immorale premiare una dopata "a sua saputa" di onori e scorciatoie.
Sarò curioso di vedere se i "Grandi Tornei" ricopriranno di WC anche Sara Errani, quando rientrerà, o se Sara, che non è alta 1,88 cm., e non ha la coscia lunga (ma in compenso è stata top-five, n° uno per anni in doppio, vincitrice di un carier grand slam, finalista e semifinalista di slam in singolare, e detentrice di tre fed cup), in maggio sarà convocata da Binaghi & C. come madrina del torneo di Roma (con shooting al Colosseo), o se sarà trattata come il Roland Garros e Wimbledon (quelli si, tornei seri...) hanno trattato la Divina Shapa (anche se i contesti sono diversi... 10 anni i "aiutini consapevoli" per la Shapa, un decimo di pillola materna per Sara).
Come è noto, io sono un nemico giurato di chi si dopa (perchè fotte le altre, quelle che non lo fanno), ma sono ancor più schifato da chi si è affrettato, in questi mesi, a spianare la strada a Maria Coscialunga Sharapova, mandando il messaggio che un bel culo vale più di una bella carriera pulita. Con tanti, cari saluti ai ragazzi ed alle ragazze convinte che per costruirsi una carriera devono interpretare il tennis come Formica interpretava la politica "Sangue, sudore e merda".
Mi scuso per lo sfogo, e aggiungo una notiziola: la Sharapova post-Meldonium ha vinto la metà degli incontri conclusi in tre set; la Sharapova in era Meldonium vinceva tre incontri su quattro di quelli che si concludevano al terzo set. Che in questa stupenda performance ci fosse anche lo "Zampino dell'Aiutino"?
Ho sempre combattuto (e continuerò a farlo) non solo chi gioca sporco, ma ancor più chi ricopre di regali ed onori chi ha giocato sporco.
Simona Halep b. Maria Sharapova 6/2 6/2
La lattaia di Costanta rifila alla Stupenda del Colosseo il 75% di punti in più; si costruisce ben 9 break-points e ne trasforma 5. La Stupenda si costruisce la miseria di 2 palle break in tutta la partita, e ne trasforma una. Ma nessun pericolo per il futuro tennistico della Stupenda: è già arrivata un'altra WC per Tianjin dai cinesi, che non sono celebri nel mondo per la loro attenzione all'etica sportiva.
Forse il tennis non è ancora morto, ma è certo che ce la stiamo mettendo tutta per ammazzarlo. Buona fortuna.
Tafanus
Disastro Errani forse è un titolo troppo severo, perchè la secca sconfitta subita a Bastad per mano della Garcia non ho capito se sia dovuta ad una giornataccia di Sara, ad una Garcia oggi molto brava sia nei games di servizio che di risposta, o ad un esplosivo mix delle due cose. Certo che prendere 1/12 in 55 minuti dalla Garcia fa riflettere... E' stata la mossa giusta lasciare Lozano? Credo che Sara e Davide siano più attrezzati di noi per riflettere a fondo sull'argomento. Peccato, perchè in genere serie nere generano sfiducia in se stesse e innescano altri risultati difficili.
Caroline Garcia b. Sara Errani 6/0 6/1
ELEONORA ALVISI - Una bella notizia arriva invece dall'Olanda. Dopo i quarti nel Grade 1 sella settimana scorsa a Parigi, alla "Windmill Cup" (ancora Grade 1) Eleonora è entrata come tds n° 1, ed ha raggiunto la semifinale.
Con questo risultato, Eleonora consolida la sua posizione di n° 1 in Italia U14 (raggiunta la settimana scorsa), entra nella top-ten U14 a livello Europe Tour, ed entra in top-100 Europe Tour "all-ages" (alla posizione 85). Ma la notizia più confortante è che la settimana scorsa è stata fermata ai quarti non da una Carneade, ma da una finora sconosciuta (o quasi) coreana, che in Olanda è ha eliminato al primo turno la nostra Paoletti, in 45 minuti, con un doppio 6/0
Queste le nuove classifiche dello European Tour delle "under 14":
Prime dieci italiane U14
Prime 10 Europe Tour U14
Da rimarcare che in questa top-ten Europe Tour non c'è una sola europea occidentale tranne la Alvisi: tutte russe, o di paesi ex-sovietici, o di paesi dell'Est.
Tafanus
Cinque clandestini italiani in campo nella giornata d'esordio del "Championship" inglese
Gli italiani, ordinati per favore di pronostico bwin
-1) ERRANI 0,04 volte Tig
-2) FOGNINI 0,16 volte Delbonis
-3) SEPPI 0,22 volte Garcia-Lopez
-4) KNAPP 2,25 volte Konjuh
-5) VINCI 4,09 volte Riske
-6) SCHIAVONE 7,27 volte Sevastova
-7) GIORGI 11,25 volte Muguruza
-8) LORENZI 25,00 volte Lacko
LE COMICHE FINALI
by r.b. - CENTRALE DI WIMBLEDON! Domani sarà primo turno, un giorno sarà finale!
by avadar - È l’ora dell’impresa: Centrale di Wimbledon, dopo Djokovic e prima di Federer! Penso a Cami e a Sergio, da quando hanno cominciato l’avventura, l’obiettivo era giocare su quel campo, il campo più importante del mondo… È il match più importante della sua carriera: può cambiare tutto…
...e ora si faccia avanti chi ha il coraggio si spiegare a Rinc. Bec. e ad Avadar "dei punti esclamativi" che gli onori dell'apertura del centrale non sono stati conferiti a tali James Ward (177), Camila Giorgi (78) e Guideo Pella (51), bensì a Novak Djokovic 1, Garbine Muguruzaz 2, e Roger Federer 3... La sorpresa e la delusione potrebbero ucciderli...
Tafanus
A Katowice Camila Giorgi batte con relativa facilità l'oggetto misterioso Ostapenko, giocando una partita solida. Ottima tenuta negli scambi da fondo campo, limitatissimo numero di doppi falli (il che dimostra - con buona pace del "matematico to.tò", che la teoria "doppio fallo è bello" forse potrebbe valere solo nel sesso, ma non nel tennis). La Giorgi ha limitato non solo il numero dei doppi falli, ma anche quello delle sbracciate tirate addosso ai fotografi e alla tribuna delle "autorità". Speriamo che non sia un episodio, ma l'inizio di un nuovo pensiero tennistico, lontano dalla bum-bum theory.
Tutto perfetto? No. Anche oggi, come nella precedente partita, a volte Giorgi ha seguito a rete - in maniera alquanto velleitaria - il servizio. Come è noto, sono convinto che il famoso "saltello", in queste circostanze, la porti verso rete non nella direzione scelta da lei, ma dalla direzione imposta dal saltello. Di fatto, sia nell'altra partita che in quella di ieri, 9 volte su dieci, in questi casi, all'avversaria di turno è stato sufficiente un passantino corto e basso, e la Giorgi veniva colta nella "terra di nessuno", e non riusciva neanche a mettere la racchetta sotto la palla. Aspetto "rivedibile". Ma ci vorrebbe un coach...
Per quanto concerne la Ostapenko, ottimo soprattutto il passante lungolinea di rovescio, pessima - almeno ieri . la testa. Nel primo set ad un certo punto si è ritrovata a fare un punto su tre quando giocava la prima di servizio, e più del doppio sulla seconda. Né a lei, né alla impenetrabile Dushevina che la seguiva, è venuto in mente di direl di abbassare le "velleità" sulla prima di servizio del 10/20%. Però la giovanissima età, e certi risultati sempre più frequenti contro giocatrici di alta classifica, lasciano ben sperare. Così come il fatto di ritrovarsi a 18 anni entro le top 40.
Camila Giorgi b. Ostapenko 6/4 6/3
Camila Giorgi pareggia così i conti coi punti della finale dell'anno scorso, e se dovesse vincere, guadagnerebbe cento punti netti. Oggi finale contro Cibulkova alle 16:00, con diretta su Eurosport. Bwin quota favorita la Cibulkova(1,65), e dà la Giorgi a 2,10. Tutto sommato, Cibulkova data per favorita, ma "con prudenza". Auguri a Camila Giorgi per la finale.
Perde invece Sara Errani a Charleston. Non ho visto la partita (ieri sera mi sono regalato una serata musicale coi miei, al "Bistrot del Teatro". Ho registrato la partita, ma forse non la guarderò, essendo stato informato del risultato da mia figlia (per la serie "quelli che ti dicono chi è l'assassino" quando stai leggendo le ultime dieci pagine di un giallo...). Peccato, anche se Sara si è assicurata 85 punti netti di guadagno.
A fine settimana le azzurre in Francia per difendere la loro posizione in FedCup, la Giorgi a Stoccarda per le qualificazioni.
Tafanus
Al primo turno di Brisbane, sfavorite Errani, Vinci e Giorgi, secondo le quote di bwin. Più sfavorita di tutte Camila Giorgi, la "potenziale n° 5 al mondo. Queste le quote:
Karin Knapp è ancora in convalescenza, mentre Francesca Schiavone ha avuto una wild card ad Auckland. Nessuna italiana sarà comunque in campo stanotte
Intanto qualche sorpresina nel torneo di qualificazione, di altissimo livello, visto che nel main-draw la "Last Direct Acceptance" era Wickmayer, 49. Escono al primo turno Pironkova (1), Sasnovich (5) , Hantuchova (3), Parmentier (8).
Nel mani-draw le tre italiane presenti prendono tutte avversarie contro le quali sono indietro negli H2H. C'è quindi il rischio che già al primo turno siano tutte fuori.
Brisbane: Mani Draw
C'è solo da sperare nel celebre motto che afferma che le previsioni esistono affinchè possano essere smentite... di nuovo, Felice 2016 a tutti.
Tafanus
E' appena uscito l'elenco delle giocatrici italiane per la FedCup. e già in rete iniziano i vaneggiamenti.
Intanto vediamo le nominations delle due squadre:
FRANCIA
Dando per scontato il ruolo di riserva della Parmentier, credo che sarà logico aspettarsi Cornet e Garcia per i singolari, Garcia/Mladenovic per il doppio.
ITALIA
Dato per scontato il doppio Errani/Vinci (possibile alternativa Vinci/Knapp), in singolare le cose si complicano di molto. Assente Pennetta, che conduceva con la Cornet 5/0, per quello che valgono, questi sono gli H2H:
H2H fra singolariste
Secondo la mia opinione, i singolari contro Cornet dovrebbero essere giocati quindi da tutte, tranne che dalla Giorgi, unica ad avere un H2H negativo.
I singolari verso Garcia: escluderei la Errani. Priorità logica a Karin Knapp, con Errani e Vinci alternative, a giudizio di Barazzutti, che ne conosce le condizioni attuali.
Il doppio è una "fissa": non possono giocarlo che Errani/Vinci. Solo in caso di infortunio di una delle due, vedrei senz'altro Karin come sostituta.
Infine, rispondendo alla domanda che molti si pongono: è possibilie togliere una giocatrice da un singolare, e poi rimetterla in doppio? La risposta secondo me è SI. La materia è regolata dall'art. 6 dell'appendice A del regolamento di FedCup:
Art. 6 - NOTIFICATION OF SINGLES AND DOUBLES PLAYERS
"...Each Captain must give to the Referee the names of the two (2) singles players and the doubles team, no later than sixty (60) minutes before the scheduled start of play each day. The doubles team can be changed until fifteen (15) minutes after the conclusion of the preceding singles match. If, between the nomination/change of nomination dead-line and start of play one of the players, in the opinion of the Referee, is ill or injured, the Referee may sanction the substitution of that player/team by another player/team nominated for the tie..."
Nulla ha mai vietato di inventarsi un malanno che il giudice-arbitro non è titolato a sindacare. Come farebbe il referee a negare una sciatalgia, o una contrattura muscolare? Che sono comunque malanni che possono impedire di giocare una partita, ma poi risolversi e permettere di giocare la partita successiva. E' già successo. Quindi secondo me qualsiasi giochino è possibile. L'unica cosa che non si può fare è inserire una giocatrice che non sia già nella rosa delle quattro "nominate"
P.S.: Flavia, che vanta su Cornet un 5/0, non gioca, per accordi raggiunti con Barazzutti. E se avesse giocato? Chissà come sarebbe stata felice di familiarizzare con la titolare di un sito dove è stata definita - col consenso dei gestori - una mezza puttanella rovina-famiglie. O dove si tollera per mezza dozzina di volte solo nell'ultimo thread, che si sottolinei che Flavia "quest'anno" (fatto di quattro settimane) non ha ancora vinto una sola partita... Volete mettere con la splendida vittoria di Camila per 8/6 al tie-break del terzo contro tale Storm Sanders, da lunedì l'altro n° 435 del ranking? Non c'è paragone.
Tafanus
P.S.: Dalla Fogna con orrore
by nds - Comunque non è che questa FedCup stia acquistando una certa importanza? Giocheranno infatti molte big: sorelle Williams, Sharapova, Halep, Radwanska, Cibulkova, Kerber per citarne alcune. Sarebbe bello si equiparasse alla Coppa Davis!
(...e si... la Fed Cup quando non era convocata la Giorgi era una cagata pazzesca. Adesso, invece, sta diventando una gara importantissima... Pazienza. Lo era anche quando l'Italia, senza la Giorgi, stirava la Rep. Ceca di Kvitova e Safarova, o la Francia di Mauresmo, o il Belgio di Henin e Clijsters... O no?)
by Lucia - Sara’ una grande sfida, l aspetto con ansia. Se non c’ e’ Flavia, Camila ha ottime possibilità’ di giocare i due singolari insieme a Sara ( che sulla terra e’ ancora di gran lunga la più′ affidabile ) . Comunque sia, chiunque giochi, Forza Italia .
P.s La sorella di Sebastien Cornet non mi è’ parsa in Australia in grandissima forma…
(...quando pensi che gli stronzi sulla Fogna - quelli che non campano senza alludere a noi - siano esauriti - arriva una "stronzetta di rinforzo". Questa è quella che per un certo periodo si è firmata "Lucia - Moderata per i trombettieri", salvo confessare DOPO che non sapeva cosa fossero i trombettieri, e perchè si chiamassero così. Insomma, una brava cagnetta addomesticata da riporto (o da lecco?). Riporta le stronzate altrui, purtroppo senza neanche sapere cosa dice e perchè. Un autentico cervello da gallina padovana)
Serena Williams, Sara Errani and Roberta Vinci were given their beautiful WTA Year-End World No.1 trophies, presented by Dubai Duty Free, in Singapore on Sunday (Source: WTA site)
SINGAPORE - Serena Williams has received the WTA Year-End World No.1 Singles Ranking and Sara Errani and Roberta Vinci the WTA Year-End Doubles Ranking, both presented by Dubai Duty Free, it was announced at the BNP Paribas WTA Finals Singapore presented by SC Global.
"Dubai Duty Free congratulates Serena, Sara and Roberta on once again reaching the No.1 spot in singles and doubles on the WTA Year-End Rankings", Salah Tahlak, Senior Vice President of Corporate Communications at Dubai Duty Free, said. "We are delighted to present the Year-End No.1 trophies to these players, which signifies their oustanding results in 2014. We are a proud partner of the WTA and look forward to welcoming Serena, Sara and Roberta back to Dubai in 2014".
Errani and Vinci are finishing as the No.1-ranked doubles team for the third straight year after winning five WTA doubles titles in 2014, including two Grand Slams at the Australian Open and Wimbledon. Their Wimbledon title gave them a Career Doubles Grand Slam together - they are just the fifth team in the Open Era to accomplish the feat after Martina Navratilova and Pam Shriver, Kathy Jordan and Anne Smith, Gigi Fernández and Natasha Zvereva and Venus Williams and Serena Williams.
"Sara and Roberta have been the most dominant team over the past three years", Allaster said. "They are fan favorites around the world and continue to be terrific ambassadors for tennis and the WTA"
Roberta Vinci e Sara Errani (Getty Images)
Sara Errani and Roberta Vinci's achievements together on court will see them go down as one of the greatest doubles teams in the history of the WTA (Source: wtatennis.com)
With five Grand Slam triumphs and plenty of success at tennis' other leading venues, Sara Errani and Roberta Vinci's doubles résumé stands up in comparison to the very best.
In the Open Era, only four teams - Martina Navratilova and Pam Shriver (20), Gigi Fernández and Natasha Zvereva (14), Serena and Venus Williams (13), Virginia Ruano Pascual and Paola Suárez (eight) - have been more successful at the majors.
But, one title is missing from their collection - the BNP Paribas WTA Finals Singapore presented by SC Global. The Italians have never managed to emerge from the season-ending showpiece with the silverware. In fact, they have never won a match there, falling in the semifinals in both 2012 and 2013.
"The Finals will be fantastic for us. I think winning the title will be the same as a Grand Slam," Vinci said.
Errani is equally upbeat about the season finale but is not underestimating the challenge - only two other teams in history have won the WTA Finals and all four majors - in front of them.
"It will be unbelievable for sure if we could win, but we know it will be very difficult, so we're all ready to fight and do whatever we can to try to win," Errani added. "We're excited about it, because it's the only big title we have not won."
In fondo, non era giusto dare dell'imbecille al Sacro Ghaal... Alla fine, ha avuto ragione lui. E' da mesi e mesi che scrive "la profezia" sul blog della Divina Càmila, anticipando il "trionfo" di Wimbledon. Aveva ragione lui. Il Trionfo c'è stato, anche se è toccato ad altre realizzare La Profezia.
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Il supplemento del sabato di Repubblica, D-Donna, oggi dedica la copertina e ben sette pagine di foto e intervista alla "noiosa" Sara Errani. Una Sara che riesce a fare anche autocritica. Sarita Desnuda. Bella l'intervista, belle le foto di copertina e quelle interne. Vedendo oggi questo servizio mi è scappato da ridere, perchè ieri avevo pubblicato "integralmente" l'intervista rilasciata dalla Divina: 71 parole fra domande e risposte di una banalità sconvolgente.
E' evidente come "La Noiosa" riesca a sillabare qualche pensiero più complesso di "hihihi io faccio il mio gioco, e non mi rompete i maroni"...
Mi chiedo chi dia la forza ad una come Sarita, che ha raccolto forse metà dell'ammirazione che meriterebbe in rapporto ai risultati raggiunti, di continuare, di pensare, di giocare "un punto dopo l'altro"... Sara è fedele a se stessa e agli altri... Con Lozano da dieci anni, quando è in giro per il mondo si è costituita una "famiglia d'adozione" allargata, fatta da sua sorella Roberta Vinci, dai rispettivi genitori, dai coaches con rispettive famiglie... Quante volte abbiamo visto Roberta Vinci guardarsi una intera partita di Sara con tutto il clan, e col figlioletto di Lozano perennemente sulle ginocchia... O Lozano e Cinà scherzare fra di loro come due liceali, o Davide Errani che gestisce con la stessa attenzione danaro, affetti, amicizie, PR...
Al contrario di chi a 14 anni decide che fra tre anni sarà la n° 1 al mondo, Sara decide solo cosa cercherà di fare al prossimo 15. Poi se fa tanti quindici vince i giochi, se vince tanti giochi vince i set, se vince tanti set poi vince le partite, vince i tornei, sale in classifica... No, dalla "noiosa" nessuno ha mai sentito dire "fra tre anni sarò la prima al mondo". Forse per questo lo è diventata a lungo in doppio (con sua sorella) ed è stata per quasi due anni filati in top-ten?
Un'ultima annotazione: Sara, rara avis, confessa di guardarle (e come!) le classifiche! TUTTE le tenniste lo fanno, poche lo ammettono. E se per caso qualche tennista professionista DAVVERO facesse questo mestiere senza curarsi delle classifiche, meriterebbe di essere espulsa dalla WTA... Si fa, ma non si dice. Come per i sorteggi dei tabelloni...
Passa il turno Flavia Pennetta, come doveva, contro la Hsieh, la quale le paga un centinaio di posizioni nel ranking. Segnali positivi arrivano dal servizio (67% di prime, 5 aces e un solo doppio fallo), dai 65 punti a 48 totali, dalla durata del match che non ha toccato l'ora, dai 5 break-point su 9 trasformati. Secondo turno contro la vincente fra Pironkova e Watson. Dovrebbe farcela contro ognuna delle due.
Brutta partita di Roberta Vinci, che cede ad una Hantuchova che ha giocato bene quanto basta. Per Roberta, ancora grossi problemi al servizio, che l'anno scorso era uno dei migliori del circuito. Un ace e 8 doppi falli, solo il 42% di prime IN, e da queste ha ricavato solo il 41% di punti. Problemi anche nella mobilità e nella spinta. Poche volte a rete rispetto ai suoi standard. E' lontanissima dalla forma dei giorni migliori. Tutti sintomi di forma fisica lontana dagli standards migliori.
Vince Camila Giorgi Contro la rientrante Victoria Azarenka, assente dalle gare da oltre tre mesi. Ultima vittoria pervenuta a Melbourne, oltre sei mesi fa, contro la Stephens. Ultima partita giocata (e persa) tre mesi e mezzo fa, contro Lauren Davis, che oggi ha eliminato Sara Errani. Da allora Victoria è stata lontana dai campi da gioco, per un serio infortunio al piede. Camila Giorgi ha giocato bene (e a tratti molto bene) gli scambi, ma è stata disastrosa al servizio. In una partita normale, con 17 doppi falli su 16 games di servizio (e due soli aces) non si va molto lontani. Speriamo che non sia una "ricaduta" in una vecchia malattia, che sembrava debellata. Comunque bene così. In una partita di 2h 46' Giorgi la spunta per 117 punti a 116, e incassa 55 preziosissimi punti.
Disastro di Sara Errani, che perde in maniera improvvida il primo set (nel quale era in netto vantaggio), e nettamente il secondo, contro Lauren Davis, 58°, contro la quale a Sydney aveva passeggiato 7/5 6/2. Questa volta il punteggio è quasi totalmente invertito: Davis b. Errani 7/6 6/2, anche se la partita, a giudicare dalla durata in rapporto al numero di games giocati (101 minuti per 21 games, sull'erba) credo sia stata abbastanza combattuta.
Perde come da pronostico Francesca Schiavone contro Ekaterina Makarova. Peccato, perchè il divario nel punteggio non è stato enorme, e speravo che l'avversaria le suscitasse stimoli positivi, visto che è stata la finalista del torneo di Mosca che Francesca ha battuto per conquistare il suo primo torneo importante, dopo mille finali perse. La chiave della sconfitta sembra sia da ricercare nella differenza di prestazioni al servizio: ottime per la Makarova, mediocri per Francesca. Peccato per l'ennesima uscita al primo turno. Consoliamoci coi 25 punti raccolti col torneo di qualificazione.
Francesca Schiavone supera il turno finale delle qualificazioni battendo Ajla Tomljanovic col punteggio di 6/7(2) 6/0 7/6(2). Un punteggio assurdo: primo e terzo set opposti e speculari, set di mezzo vinto 6/0 da Francesca. Non ho visto la partita, quindi non so cosa sia successo. Queste le statistiche:
Schivato per fortuna il rischio (elevatissimo, 50%) di un derby italiano al primo turno. Su quattro spots per le provenienti dalle qualificazioni, due riguardavano delle italiane: Sara Errani (che trova invece Lauren Davis) e Flavia Pennetta (che trova la Hsieh). Francesca trova la Makarova. Purtroppo però potrebbe esserci l'ennesimo derby Errani/Vinci, se entrambe passeranno il primo turno, come da H2H e classifica.
Stasera doppio che avrei visto più che volentieri (Pennetta/Hingis vs Makarova/Vesnina). Purtroppo non sarà trasmesso da tennistv.com
Nella pesante sconfitta di oggi, c'è da una parte la giustificata stanchezza - specie per Sara - di chi fra singolare e doppio ha giocato, da inizio anno, ben 75 incontri: più di uno ogni due giorni e mezzo. Per confronto la Divina (che è diventata la pietra di paragone di tutti i discorsi degli "esperti" sul tennis) ha giocato una partita ogni 6,5 giorni.
E' quindi comprensibile che chi gioca tanto possa accusare dei cedimenti, fisici e mentali.
Detto quest0, devo aggiungere che le nostre hanno giocato questa finale di doppio con una qualità inferiore alle più pessimistiche aspettative. Riporto pewr arricchire l'aneddotica le statistiche di IBM, secondo le quali Sara non avrebbe fatto neanche un errore gratuito... Ma a chi lo fanno fare, lo scout?
Questa ignobile statistica IBM ci dice che, in un incontro in cui si è sbagliato lo sbagliabile, ci sono stai in tutto e per tutto DUE "unforced errors": praticamente un quarto di errore per giocatrice per set. Ma non si vergognano?????
Io oggi mi sono preso la briga di tenere un mio scout. Con la tolleranza di qualche decimale di punto (dovuta al fatto che con la consueta maleducazione spesso Eurosport ritornava sulla partita, dagli intervalli pubblicitari, quando erano stati già giocati uno o due punti), ho questi risultati: la prima cifra è il numero di vincenti, la seconda il numero di "unforced". çe ciocatrici sono elencate in ordine decrescente di rapporto fra winners e unforced:
Mentre nel primo set le nostre sono riuscite a contenere i danni (31 punti a 35), nel secondo set Hsieh e Peng hanno letteralmente dilagato. Fra la seconda metà del secondo set e la fine dello stesso, hanno infilato un parziale di 23 punti a 5.
Ora c'è solo da sperare che la settimana di stop e di riposo che precede Eastbourne possa servire alle cichies a ritrovare testa e forza, altrimenti entrambe (ma in particolare Robertina) rischiano forti cadute in classifica. Dovrebbero farcela, visto che da tsd a Wombledon non corrono il rischio mortale di beccare una qualificata al primo turno. Rischio enorme che invece non ha potuto evitare la Divina a Birmingham
Nel secco 2/6 2/6 subito oggi nei quarti da Sara, ci sono elementi di disturbo che non possono costituire un alibi assolutorio. Alcuni di questi elementi di disturbo hanno riguardato solo Sara (le polemiche coi giornalai); altre sono state comuni: la lunga attesa, il campo umido e pesante, le palle lente, il vento (prima a raffiche disordinate, poi stabilizzatosi al traverso del campo).
Dico che questi sono alibi parziali, perchè una giocatrice del livello di Sara deve imparare a gestire le emozioni, e persino gli elementi meteorologici.
Questi ultimi hanno certamente avvantaggiato Andrea nel primo set. Sia le palle appesantite che il vento irregolare disturbano meno di colpisce piatto e forte, che chi gioca prevalentemente di tocco e in kick. Però Sara ha gestito decisamente male queste variabili. Se c'è vento e giochi in kick, non cerchi le righe, e cerchi anche di giocare più piatto e teso.
Nel secondo set è apparso il sole, il campo è diventato meno lento, le palle meno pesanti, ma Sara ha continuato a non avere una strategia chiara. Ha continuato testardamente a giocare sul colpo migliore della Petkovic (il rovescio), e la Petko ci ka messo del suo, servendo un incredibile 91% di prime palle (roba da Sara), mentre Sara ha servito il 75% (roba da Petkovic). Infine, un ultimo errore strategico: se il vento trasversale non ti consente di cercare le righe laterali con degli incrociati stretti, non puoi giocare deìgli incrociati mediocri per velocità, distanza dalle righe, profondità. Questi colpi erano degli assist per la Petko. In questi casi, meglio cercare una certa profondità, ma giocare centrale, per stringere gli angoli di risposta a disposizione dell'avversaria.
Comunque resta il fatto che per l'ennesima volta Sara fa i quarti in un torneo importante, non perde tutto il tesoretto dell'anno scorso, e potrà ancora recuperare.
La attuale classifica virtuale vede Pennetta in 11° oisizione, ma potrebbe essere scalzata dalla Bouchard. SSara è al 14° posto, ma potrebbe perderlo a spese della Petkovic; Roberta Vinvi è e resterà al 22° posto, Giorgi al 43°, Karin al 47°, Schiavone purtroppo al 70°
Ora, per "compensazione", e perchè lo deve a se stessa e a Roberta, Sara deve giocare due grandi partite di doppio. Ilsemifinale contro Hradecka/Krajicek DEVONO vincere, e in una eventualefinale controo la coppia Hsieh/Peng vista fin qui POSSONO vincere.
Coraggio, ragazze!
Adesso i maialetti un po' cretini che affollano certi siti tecnici di "tennis e gnocca" abbiano la compiacenza di tacere (visto che chiedere a dei maialetti di scusarsi sarebbe troppo). Dovranno sopportare La Noiosa almeno fino a mercoledì 4 giugno. Soffriranno in silenzio. Così come una coltre di silenzio ha avvolto, su Fantatennis, la splendida vittoria di Sara Errani su Jelena Jankovic, una tizia che ha giocato in carriera quattro semifinali di slams, ha guadagnano circa 17 milioni di dollari in soli premi, è stata per 8 anni almeno per una parte dell'anno in top ten, è stata n° UNO al mondo.
Ebbene, Sara non ha "saputo solo rimandare la palla di la", come scriveva qualche giorno fa quell'emerito cazzone che si fa chiamare Entropia. Vediamo qualche statistica, cazzone?
Insomma, mi dice il notaio che col suo servizietto Sara La Noiosa (o preferite La Squallida)? ha portato a casa 39 punti su 77 (Il 50,6%), e la Jankovic ha portato a casa 19 punti su 75 (il 25,3%, mi dicono).
Mi dicono anche che "quella che la butta solo di la" ha giocato quasi lo stesso numero di vincenti della Jankovic (26 contro 28), ma ha fatto la metà degli "unforced" (20 contro 39).
Mi dice ancora il Notaio che nel 2013/2014 "La Squallida" ha battuto tre volte la Jankovic, senza lasciarle neanche un set. Caro Entro Pio Pio, ti è mai capitato, in vita tua, di dire "mi sono sbagliato, mi scuso"? Non credo. I cretini sono tali, come scriveva il Prof. Cipolla nel suo mitico "Trattato sulla Stupidità", perchè non sanno di essere cretini. Un cretino, se fosse consapevole di essere cretino, non sarebbe più un cretino. Così recita il "Primo Assioma del Prof. Cipolla".
Clonatela, la Noiosa!
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